Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (v. vol. ii, pp. 308-311)
Scavi condotti dal 1959 al 1961 nella zona del sepolcreto ritenuto annibalico e precisamente in località Fontanella, nelle due aree dal Gervasio denominate Campo A e B, hanno portato alla identificazione di un vasto cimitero medievale distribuito in più nuclei.
Tale attribuzione si basa, da una parte su dati archeologici costituiti principalmente dalla presenza in questi nuclei, di una chiesetta cimiteriale attorno alla quale si addensano le tombe, e di segni di croce, incisi o graffiti, su blocchi usati nella costruzione stessa delle tombe; dall'altra su dati antropologici che, su 170 individui esaminati, hanno rilevato una normale proporzione di uomini (anche anziani), donne e bambini. Una identica chiesetta cimiteriale, circondata da tombe pure con deposizioni multiple e scheletri ammucchiati, è stata rinvenuta sulla collina di C. dove oltre alla porta e alle mura è stato messo in luce buona parte dell'abitato relativo all'epoca medievale. Tutti questi cimiteri sono databili, dagli scarsi elementi di corredo rinvenuti, al IX-X sec., epoca nella quale C. fu particolarmente importante come sede episcopale. In base anche alle notizie storiche, si può supporre che nei campi già destinati al normale seppellimento degli abitanti della cittadina, abbiano trovato posto caduti di battaglie e seppellimenti conseguenti a pestilenze.
Bibl.: F. Bertocchi, Iscrizioni recentemente scoperte a Canne, in Atti del III congresso Internazionale di Epigrafia, Roma 1959, pp. 200-205, tavv. XXVII-XXX; id., Il sepolcreto di Canne, in Rend. Lincei, XV, 1960, pp. 337-340; N. Degrassi, La zona archeologica di Canne della Battaglia, in Accademia Etrusca di Cortona, Annuario, XII, 1961-64, pp. 83-91; F. Tiné Bertocchi, Recenti scavi ai sepolcreti di Canne, ibid., pp. 93-109.