CANNACEE (lat. scient. Cannaceae)
Famiglia di piante Monocotiledoni della serie Scitaminee, caratterizzata da fiori asimmetrici muniti di un calice e di una corolla, formati ognuno di tre pezzi; 1-5 stami saldati in basso col tubo della corolla, trasformati in staminoidi petaloidei, eccetto uno della serie interiore fertile per metà e petaloideo nell'altra metà; l'altro stame della serie interna forma un labello più o meno concavo. Ovario infero triloculare con la superficie esterna coperta di papille e con logge munite ognuna di due serie di ovuli anatropi. Il frutto è una cassula tubercolata o aculeata; i semi hanno arillo ed embrione curvo.
Comprende il solo genere Canna L. con 36 specie quasi tutte americane, generalmente con fiori assai vistosi e per questo frequentemente coltivate nei giardini, spesso in forme ibride. La più nota è la C. indica L. delle Isole Antille e Guiana resasi spontanea da noi presso Siracusa, Melilli, ecc.; e i semi sono utilizzati per la fabbricazione delle corone da rosario. La C. edulis Ker. del Perù è coltivata alle Isole Antille e in Australia per il rizoma ricco di amido alimentare, che dà una specie di arrowroot; e può essere coltivata a questo scopo, con successo, anche presso di noi.
Bibl.: Fr. Kränzlin, Cannaceae, in Pflanzenreich, 1912.