CANBERRA (VIII, p. 687)
Lo sviluppo urbanistico e demografico, lento ma costante, raggiunse il suo massimo negli anni immediatamente successivi alla prima Guerra mondiale. La depressione economica del 1930 ebbe notevole influenza anche sulla realizzazione del piano regolatore, che subì una lunga stasi, continuata anche durante la seconda Guerra mondiale. Attualmente, eccettuati i Ministeri della guerra e delle poste, tutti gli altri hanno, ormai, sede nel territorio della capitale. La popolazione, che nel 1938 era di 11.562 abitanti, il 30 giugno 1946 era stimata di 14.981 abitanti. Il territorio della capitale (2.435 kmq.), ha un'economia prevalentemente pastorale; il patrimonio zootecnico ammontava nel 1946 a 1.048 cavalli, 7.867 bovini, 224.680 ovini, 619 suini.