STALIN, Canale di
Importante canale navigabile interno dell'URSS, che unisce il lago Onega con il Mar Bianco. Il canale, che è lungo complessivamente 226 km e che è stato aperto al traffico nel 1933, congiunge tra loro diversi specchi d'acqua, in modo da permettere la traversata d'un tratto che è di circa 600 km in linea d'aria. Ha inizio presso il porto di Soroki sul Mar Bianco, quindi si appoggia sul Vig, attraversa il lago d'egual nome e per mezzo del fiume Telekinka immette nelle vicinanze di Povonets nell'Onega. Seguendo poi il fiume Svir, il lago Ladoga e la Neva, la navigazione interna mette capo presso Leningrado nel Baltico. La comunicazione tra i due versanti è stata ottenuta mediante una serie di sbarramenti e di chiuse. Quelle costruite nelle vicinanze di Povonets permettono che i battelli si innalzino a 76 m. Presso Nadvoitski uno sbarramento ha creato il lago di Vig. L'economia della Carelia, basata sul legno, il carbone, il granito, è stata ravvivata da questo canale, che permette d'inviare le merci sia nell'una sia nell'altra direzione.