Famiglia della Marca Trevigiana: in auge forse già nel sec. 10º, ebbe il nome dal castello di C., del quale entrò in possesso con Tisone Novello I, console a Padova nel 1108. Per i suoi possessi, posti tra i territorî di Treviso e di Padova, partecipò alla lotta di questi comuni, sostenitrice della loro autonomia e avversaria delle potenti famiglie dei da Romano, dei Carraresi e degli Scaligeri. Cacciò i primi da Padova, gli Azzoni da Treviso, e contribuì a liberare Padova dalla signoria dei Carraresi alleandosi ai Visconti. Raggiunta la massima potenza con Tisone (v.), perse in seguito la sua importanza politica specie per l'estendersi a Padova del dominio veneziano. Nel 1423 i C. entrarono a far parte della nobiltà padovana, mantenendo il loro lustro sia con le ricchezze, sia con l'esercizio delle lettere, delle arti, dei pubblici uffici. Dal 1692, conti del Sacro Palazzo.