poloidale, campo In fisica, uno dei due componenti di cui può pensarsi risultante un campo vettoriale solenoidale (esprimibile come rotore di un campo vettoriale). Precisamente, un campo solenoidale S può pensarsi risultante di due campi vettoriali, di cui uno, appunto quello p., è esprimibile come P=rot[rot(A r)], e l’altro, detto toroidale, è esprimibile come T=rot(B r), dove A e B sono opportuni campi scalari e r è la distanza orientata da un conveniente punto fisso. La considerazione di questi campi componenti è talora utile per la caratterizzazione dei campi magnetici ed è particolarmente usata nello studio delle macchine a plasma toroidali impiegate nella ricerca sulla fusione a confinamento magnetico (➔ plasma).