CAMPINAS (dal port. campina "pianura rasa"; A. T., 155-156)
Uno dei principali municipî dello stato di S. Paolo per valore di aziende agrarie e per ricchezza di bestiame. Vi si coltivano caffè, canna da zucchero, cotone. Nel 1920 contava 115.602 ab., ed è diviso in 7 distretti: Santa Cruz (39.908 ab.), Conceiçao (38.897), Arraial dos Souzas (9903), Villa Americana (9083), Vallinhos (6140), Rebouças (5964), Cosmopolis (5707). Fra gli stranieri, che sono complessivamente 23.500, prevale decisamente l'elemento italiano (14.500 individui), cui seguono quello portoghese (4267), e quello spagnolo (2300), ecc. Il capoluogo è sorto in una ferace pianura cinta da colline, e un tempo fu il principale centro agrario dello stato; è ben costruito, ed è tuttora un importantissimo centro agrario e centro culturale notevole. È all'incrocio di varie linee ferroviarie; ha un fiorente istituto di agronomia; con legge 30 dicembre 1924 vi fu creata la Industria da Seda Nacional, società anonima sovvenzionata dallo stato.