cammino
cammino [Der. del lat. camminus, da un termine celtico "l'andare a piedi da un punto a un altro"] [LSF] Oltre a signif. legati a quello letterale del termine (c. libero medio, c. ottico, ecc.), in alcune discipline fisiche interessa il signif. geometrico seguente. ◆ [ALG] Insieme di punti di uno spazio topologico che si possono porre in corrispondenza univoca e continua con un segmento euclideo: corrisponde al concetto intuitivo di linea tracciabile con un solo tratto continuo di matita (non escludendo sovrapposizioni e incroci). ◆ [PRB] C. aleatorio, o casuale (ingl. random walk): classe di processi stocastici dipendenti dal tempo, caratterizzati dal fatto che l'evoluzione temporale è considerata a tempi discreti e dal fatto che la legge con la quale si passa da uno stato al successivo non dipende dal tempo né dallo stato al quale il processo è giunto: v. cammini aleatori. ◆ [PRB] C. aleatorio, o casuale, autoevitante (ingl. self-avoiding walk): v. strutture frattali: V 693 e. ◆ [PRB] C. aleatorio con autoesclusione: v. cammini aleatori: I 468 b. ◆ [PRB] C. aleatorio ricorrente e transiente: v. cammini aleatori: I 464 e. ◆ [PRB] [TRM] C. antitermodinamico: v. termodinamica non lineare dei processi irreversibili: VI 173 d. ◆ [FML] C. di legame idrogeno: locuz., equivalente all'ingl. H-bond pathway: v. acqua: I 30 b. ◆ [MCS] C. libero medio: distanza media λ percorsa da una molecola di gas o di liquido o, generic., da una particella, fra due successive collisioni; nei gas rarefatti, monoatomici assimilabili a sfere rigide, interagenti con forze a corta portata è (J.C. Maxwell) λ-1=21/2 nσ, ove σ=πa2 è la sezione d'urto totale di collisione (cioè a è una misura del raggio delle particelle) e n è la densità numerica; una semplice relazione (Clausius-Maxwell) lega c. libero medio, densità ρ=nm (con m massa delle particelle), velocità media v e viscosità η in un gas rarefatto: η=ρλv/3. ◆ [FSD] C. libero medio elettronico e fononico: v. solidi, conduzione termica nei: V 333 b. ◆ [ELT] C. multiplo ionosferico: v. radiopropagazione: IV 719 c. ◆ [OTT] C. ottico: relativ. a un c., di lunghezza l, percorso da un raggio luminoso in un mezzo, omogeneo, di indice di rifrazione n, è il prodotto nl; rappresenta il c. geometrico che quel raggio compirebbe nel vuoto nello stesso tempo impiegato a percorrere il c. reale l in quel mezzo. Se il raggio incontra, nella sua propagazione, mezzi diversi ma ciascuno omogeneo, il c. ottico complessivo è la somma dei c. ottici calcolati per ciascun mezzo; in un mezzo non omogeneo, il c. ottico vale ∫n(l)dl, essendo n(l) la funzione che dà il valore dell'indice di rifrazione lungo il c. geometrico l (v. anche ottica geometrica: IV 384 a). La nozione di c. ottico ha una spiccata importanza, per es., nei fenomeni d'interferenza (v. interferenza della luce: III 270 c). ◆ [OTT] C. spettrale libero: estensione dell'intervallo spettrale per il quale in un interferometro del tipo Fabry-Pérot o in un reticolo di diffrazione non si ha sovrapposizione degli ordini di interferenza o di diffrazione contigui; rappresenta l'intervallo spettrale esplorabile senza ambiguità dal dispositivo: v. interferenza della luce: III 273 f e diffrazione della luce: II 145 e. ◆ [TRM] C. termodinamico: traiettoria lungo cui si evolve, soddisfacendo le equazioni fenomenologiche, un sistema termodinamico perturbato dal suo equilibrio: v. termodinamica non lineare dei processi irreversibili: VI 174 a. ◆ [MCQ] Integrale sui c.: l'espressione delle ampiezze di probabilità di transizione di un sistema quantistico come somma su tutte le possibili traiettorie dello stesso nello spazio delle configurazioni, ciascuna pesata con il fattore exp(iS/ℏ), ove S è l'azione della traiettoria considerata e ℏ la costante di Planck ridotta; tale nozione, indicata anche come integrale funzionale, fu introdotta per la prima volta negli anni '20 da N.Wienner in certi problemi di diffusione e per discutere il moto browniano; la sua attuale applicazione alla fisica è essenzialmente dovuta a R.P. Feynman: v. integrale sui cammini. ◆ [PRB] Potenziale del c. aleatorio: v. cammini aleatori: I 464 f e 466 c. ◆ [OTT] Principio del c. ottico minimo: altro nome del principio di Fermat: v. ottica geometrica: IV 383 f. ◆ [BFS] Vettogrammi del c.: rappresentazioni grafiche dell'ambulazione: v. biodinamica: I 347 f.