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NEGRO, Camillo

di Vittorio Challiol - Enciclopedia Italiana (1934)
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NEGRO, Camillo

Vittorio Challiol

Neurologo, nato a Biella il 6 giugno 1861, morto a Torino il 16 ottobre 1927. Laureatosi a Torino nel 1884, fu assistente prima di A. Mosso a Torino, poi di W. Erb e W. Kühne a Heidelberg. Fu poi per alcuni anni nella clinica medica torinese, diretta da C. Bozzolo, e vi tenne corsi di elettrodiagnostica ed elettroterapia. Nel 1892 conseguì la docenza in neuropatologia: aprì la prima sezione neurologica in Italia, all'ospedale del Cottolengo. Fu titolare della cattedra torinese di neuropatologia, successivamente come professore supplente, incaricato, ordinario, dal 1903 fino alla morte.

Si devono al N. le prime ricerehe (1881) sulle cvrrenti unipolari indotte nello studio dell'eccitabilità elettrica del cervello; la prima proposta (1891) di curare l'epilessia jacksoniana mediante l'elettrolisi della corteccia cerebrale; la prima descrizione (1907) delle epilessie a forma coreica; la descrizione delle pseudo-miastenie d'origine periferica (sindrome di N.); l'individuazione del sintomo della "troclea dentata" nelle affezioni extrapiramidali (sintomo di N.); la descrizione del fenomeno bulbopalpebrale ipercinetico (fenomeno di Negro) nelle paralisi unilaterali del muscolo frontale. Lasciò circa 200 memorie scientifiche. L'opera maggiore, in cui sono descritte tutte le sue ricerche personali, è Patologia e clinica del sistema nervoso (Tnrino 1913).

Vedi anche
Gòlgi, Camillo Gòlgi, Camillo. - Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò come assistente ospedaliero nella clinica per le malattie mentali diretta da C. Lombroso, senza ... neurologia Disciplina medica che studia gli aspetti anatomofisiologici, patologici e clinici delle malattie del sistema nervoso centrale e periferico. Nell’accezione attuale la neurologia viene intesa come riferita soprattutto allo studio delle malattie organiche del sistema nervoso distinguendo nettamente il ... Torino Comune del Piemonte (130,2 km2 con 908.263 ab. nel 2008), capoluogo di provincia e di regione. Sorge alla confluenza della Dora Riparia con il Po, in un’area alluvionale (239 m s.l.m.) compresa fra l’anfiteatro morenico di Rivoli e una serie di colline situate a oriente (fra cui, la collina di Superga). ...
Altri risultati per NEGRO, Camillo
  • NEGRO, Camillo
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 78 (2013)
    Laura Schettini NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante. Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 all’Università di Torino, dove era stato allievo dell’anatomista e antropologo ...
  • Négro, Camillo
    Enciclopedia on line
    Neurologo italiano (Biella 1861 - Torino 1927), prof. di neuropatologia nell'univ. di Torino (dal 1903 alla morte); autore di studî sull'epilessia, sulle sindromi miasteniche e sulla semeiotica del sistema extrapiramidale.
Vocabolario
négro
negro négro (letter. ant. nigro) agg. e s. m. (f. -a) [lat. nĭger -gra -grum; v. nero1]. – 1. agg. Forma ant. o letter. per nero: In Mongibello a la focina negra (Dante); Vedova, sconsolata, in vesta negra (Petrarca); Sotto due negri e...
camillo
camillo s. m. (f. -a) [dal lat. camillus, f. -a, di etimo incerto]. – Antico termine del rituale latino pagano con cui si designavano i fanciulli, liberi di nascita, che assistevano i sacerdoti (spec. i flàmini) nei sacrifici.
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