Letterato senese (m. Ragusa, Dalmazia, 1615). Insegnò a Ragusa. Pubblicò con il titolo di Goffredo (1583) la Gerusalemme liberata con l'aggiunta di cinque canti in cui portava a conclusione gli amori di Armida e Rinaldo e di Erminia e Tancredi. Tradusse in terzine le Eroidi di Ovidio (1578).