Matematico francese (Lione 1838 - Parigi 1922). Prof. di analisi matematica al Collège de France, poi anche all'École Polytechnique. Socio straniero dei Lincei (1895). Autore di celebri ricerche sui gruppi finiti di sostituzioni e di movimenti e sui fondamenti dell'analisi, è da considerarsi uno dei maggiori matematici francesi della fine dell'Ottocento. A lui si deve la prima esposizione sistematica della teoria di E. Galois. Prende il nome di teorema di J.-Hölder il teorema fondamentale sulle serie di composizioni di un gruppo, la cui prima parte fu stabilita da J. nel 1870.