CALLA
. Con questo nome s'intendono comunemente le specie di piante appartenenti al genere Zantedeschia, le quali furono dapprima ascritte al genere Calla L. (dal nome usato da Plinio, che molti leggono Calsa, per una pianta di questa famiglia) dal quale furono separate da Sprengel.
I due generi sono diversissimi; stanno nella famiglia Aracee in due sottofamiglie differenti. Zantedeschia Sprengel, sottofamiglia Filodendroidee comprende dieci specie tutte dell'Africa australe; la più comunemente coltivata è la Z. aethiopica Spreng. (Richardia africana Kunth), pianta con l'infiorescenza sostenuta da un lungo peduncolo, formata da una grande spata di color candido, gialliccia nel fondo, e da uno spadice cilindrico con appendice sterile di colore sulfureo, con la porzione dei fiori staminiferi lunga circa 4 volte la pistillifera. Il genere Calla L. appartiene alla sottofamiglia Calloidee e comprende la sola specie C. palustris L., erba vivente negli stagni dell'Europa centrale e settentrionale, della Siberia, Asia orientale e America Settentrionale-Occidentale.