calcio - Irlanda del Nord
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: The Irish Football Association
Anno di fondazione: 1880
Anno di affiliazione FIFA: 1911
NAZIONALE
Colori: bianco-verde
Prima partita: 18 febbraio 1882, Irlanda-Inghilterra, 0-13
Albo d'oro: nessun titolo vinto
Giocatore con il maggior numero di presenze: Pat Jennings (119)
Giocatore con il maggior numero di gol: Colin Clarke (13)
MOVIMENTO CALCISTICO
Formula del Campionato: 10 squadre, girone unico con 2 retrocessioni, doppio turno andata-ritorno
Club: 1278 società, 2128 squadre
Giocatori tesserati: 20.370 uomini, 1000 donne
Arbitri: 425 uomini, 2 donne
Stadi principali: The Oval, Belfast (30.000 spettatori); Windsor Park, Belfast (21.000)
Primo club fondato: Cliftonville, 1879
Campionati nazionali vinti dai club: 44 Linfield (Belfast); 20 Glentoran (Belfast); 14 Celtic (Belfast); 6 Distillery (Belfast); 4 Crusaders (Belfast), Portadown; 3 Cliftonville (Belfast), Glenavon (Lurgan); 1 Ards (Newtonards), Coleraine, Derry City (Londonderry), Queen's Island (Belfast)
Coppe nazionali vinte dai club: 35 Linfield; 19 Glentoran; 12 Distillery, 8 Celtic, Cliftonville; 6 Ballymena United; 5 Glenavon; 4 Coleraine, Ards; 3 Derry City, Shelbourne (Dublino); 2 Portadown, Crusaders, Queen's Island; 1 Bohemians (Dublino), Bangor, Carrick Rangers, Ulster (Belfast), Willowfield (Belfast), Dundela, Gordon Highlanders Regiment (Belfast), Moyola Park (Castledawson)
Il calcio dell'Irlanda del Nord (nato nel 1921, quando si separò da quello dell'Eire, appena costituita) ebbe il suo momento di gloria sul finire degli anni Cinquanta. Nelle fasi di qualificazione ai Mondiali del 1958, infatti, la nazionale dell'Ulster eliminò clamorosamente l'Italia e, giunta alla fase finale, in Svezia, si classificò seconda (dietro ai tedeschi) in un girone fortissimo, che comprendeva Germania, Cecoslovacchia e Argentina. Vincitrice nello spareggio con i cechi, nei quarti di finale fu nettamente battuta dalla Francia di Kopa e Fontane. Ai Mondiali di Svezia, la nazionale dell'Ulster, che in quel periodo era guidata dal commissario tecnico Doherty, aveva i suoi punti di forza nel mediano Danny Blanchflower, negli attaccanti Peter McParland e William Bingham e nel portiere Harry Gregg.
In seguito, il maggior talento in assoluto dell'Irlanda del Nord è stato George Best, che appena diciottenne, nel 1964, la trascinò alla vittoria nel torneo interbritannico e la portò sino agli ottavi di finale del Campionato d'Europa. Il precoce declino di Best precluse alla squadra traguardi più ambiziosi. Il calcio nordirlandese tornò alla ribalta negli anni Ottanta, sotto la guida del commissario tecnico Billy Bingham, uno dei protagonisti del 1958. Ai Mondiali del 1982 in Spagna, l'Ulster superò il girone preliminare battendo la squadra di casa. Nella seconda fase, dopo un pareggio con l'Austria, si arrese alla Francia di Platini. Anche nel 1986, in Messico, l'Irlanda del Nord raggiunse la fase finale, senza però superare il primo girone. In questo periodo, il giocatore più rappresentativo fu il portiere Pat Jennings, primatista di presenze in nazionale (119 partite, in un arco di tempo che va dal 1964 al 1986).
A livello di club, il miglior risultato internazionale è quello del Linfield, che nel 1967 raggiunse i quarti di finale della Coppa dei Campioni.