calatino
, s. m. e agg. Il territorio che ha come centro Caltagirone; originario o relativo a Caltagirone e al suo circondario.
• [Raffaele] Lombardo e [Giuseppe] Castiglione litigano pure su don [Luigi] Sturzo: durante il convegno organizzato a cinquant’anni dalla morte del prete calatino, Castiglione precisa che l’autonomia di Sturzo non ha niente a che vedere con quella sbandierata da Lombardo. Lo scontro è andato avanti senza quartiere. (Sara Scarafia, Repubblica, 16 giugno 2012, Palermo, p. II) • In merito al sistema di comunicazioni della Marina statunitense Muos, in costruzione in territorio di Niscemi, l’esponente locale de La Destra [Nello Musumeci] afferma «Abbiamo chiesto a [Rosario] Crocetta di revocarne ogni autorizzazione. Infatti, quel mostro ecologico costituisce un pericolo per tutte le comunità del Calatino». (Barbara Fruch, Giornale d’Italia, 8 gennaio 2013, p. 9, Italia) • Oltre ad aver acquisito molti documenti (non soltanto quelli della gara), la Procura calatina ha già sentito anche alcune persone informate dei fatti. (Mario Barresi, Sicilia, 7 marzo 2015, p. 5, Il Fatto).
- Derivato dall’arabo qal’at(al-)ganum o hisn al-ganum ‘rocca, castello degli spiriti’.
- Già attestato nell’Unità del 14 agosto 1959, p. 1, Prima pagina.