Pseudonimo dello scrittore albanese Andon Çakua (Sheper, Argirocastro, 1866 - Cairo 1930). Autore di spigliate e mordaci poesie raccolte nel volume Baba-Tomorri (1902), di scanzonate commedie in prosa e in versi e traduttore delle Favole del La Fontaine e di poeti indiani (Vepra "Opere", 1957).