cachessìa In medicina, stato morboso caratterizzato da estrema magrezza, riduzione delle masse muscolari e assottigliamento della cute, che diventa grinzosa. La c., cui viene attribuito un carattere irreversibile (a differenza del marasma), è dovuta a malattie croniche e consuntive: tumori maligni in fase avanzata, gravi malattie endocrine, estrema vecchiezza (c. senile o fisiologica), stati uremici terminali, alcune forme di scompenso cardiaco cronico, ecc. In veterinaria, c. acquosa, malattia infettiva del cavallo, detta anche tifoanemia.