BURIATIA (A. T., 103-104)
Repubblica autonoma della Siberia orientale, creata nel 1923, e situata ad E. del lago Bajkal. Il suo territorio, che corrisponde in parte all'antica Transbaikalia, ha un'estensione di 389.115 kmq. (comprendente una parte maggiore e alcuni territorî minori) con una popolazione di 491.000 abitanti. La catena dei Monti Jablonoi l'attraversa con direzione da SO. a NE.; mentre i monti Sochondo la chiudono verso S. La regione a NO. degli Jablonoi porta il nome di Dauria Baicaliana; quella a SE. di Dauria di Nercinsk. La prima ha carattere di paese montuoso, con vallate strette e catene scoscese, intramezzate da altipiani; le cime più elevate, come l'Ulan Burgaso e il Khamar Daban, raggiungono il limite delle nevi perpetue. La seconda perde del suo carattere montuoso avvicinandosi alla frontiera cinese; le catene non superano i 1000 o i 1200 m., e si allargano in ampie zone pianeggianti. Il clima rappresenta una transizione fra la zona tipicamente continentale dell'Asia Centrale e la zona marittima dell'Estremo Oriente Siberiano. Le medie invernali scendono a −29°5; quelle estive salgono a 21° 8; la media annua è inferiore allo 0°; le temperature minime assolute scendono spesso a −40°. Le piogge, da 200 a 300 mm. all. anno, cadono prevalentemente durante i mesi estivi. L'idrografia comprende varî corsi d'acqua, tributarî del Bajkal (Selenga, navigabile, Bargusin, Angara Superiore), della Lena (Vitim), dell'Amur (Scilca, Onon e Ingoda). La flora più caratteristica si trova nella regione ad E. dei monti Jablonoi e comprende varie specie proprie della Mongolia e della regione dell'Ussuri, come larici, olivi, querce, meli, mandorli, albicocchi, ecc. La fauna è assai varia e comprende animali proprî della Siberia, delle steppe mongoliche, dell'Amur, come tigri, linci, orsi, tassi, vitelli marini, alci, cervi, ecc. Importante è la fauna ittica. La popolazione è costituita da Russi (65%), divisi in Cosacchi e in contadini discendenti da coloni volontarî e da deportati; da Buriati (30%); da Tungusi (4,5%), Tatari ed Ebrei. L'agricoltura è assai sviluppata, e principali prodotti sono la segala, l'avena, il frumento; l'allevamento è favorito dagli ottimi pascoli; grandi sono le ricchezze forestali. La caccia e la pesca, soprattutto del salmone, sono molto rimuneratrici. Immense sono le ricchezze minerarie (ferro, carbone, oro, piombo, mercurio, rame, pietre preziose, ecc). Le industrie comprendono concerie, distillerie, birrerie, mulini, oleifici, vetrerie, ecc. Capitale e centro commerciale più importante è Verchne-Udinsk. I due terzi del tè importato in Russia passa dalle piazze commerciali della Buriatia.