BURGRAVIO (ted. Burggraf)
Nelle città tedesche e fiamminghe del Medioevo il burgravio era il comandante militare della Burg, cioè della cittadella fortificata. In Italia si trovava talvolta nelle terre di confine; così sappiamo dei burgravî della fortezza di Tolmino, che guardava la media valle dell'Isonzo ed era in possesso del patriarca Aquileiese, duca del Friuli. I burgravî, come ha dimostrato il Rietschel, non avevano l'alta giurisdizione, quale necessario attributo della loro carica, ma la congiungevano sovente a questa per ragioni personali. Non sempre tale carica era coperta da liberi; nel sec. XIII era affidata anche a ministeriali, cioè a nobili d'origine servile. Alcune famiglie feudali trovarono nella carica di burgravî d'importanti città tedesche l'origine della loro fortuna: così gli Hohenzollern, per lungo tempo burgravî di Norimberga.
Bibl.: S. Rietschel, Das Burggrafenamt und die hohe Gerichtsbarkeit in den Bischofsstädten, Lipsia 1905.