• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BUPRESTIDI

di Guido Grandi - Enciclopedia Italiana (1930)
  • Condividi

BUPRESTIDI (dal nome del genere Buprestis L., dal greco βούπρηστις, nome dato a un coleottero velenoso, capace di far bruciare [πρήϑω] i buoi [βοῦς], che l'avessero ingerito; lat. scientifico Buprestidae; ted. Prachtkäfer)

Guido Grandi

Famiglia d'Insetti dell'ordine dei coleotteri e del sottordine dei Polifagi, comprendente specie di piccole, medie o grandi dimensioni, allungate, notevolmente ristrette posteriormente, ornate spesso di splendidi colori metallici. Il capo è piccolo, incassato nel protorace, largo e poco mobile; le antenne sono brevi, filiformi e seghettate lungo il margine interno; le zampe, mediocri, retrattili, con tarsi di cinque articoli. Le loro larve apode, depresse, allungate, con capo piccolo, mandibole robuste e primo segmento toracico notevolmente sviluppato specialmente in larghezza, rassomigliano generalmente non poco a quelle di molti Cerambicidi, con le quali vivono in analoghe condizioni di ambiente, ma se ne distinguono tuttavia per l'apertura anale in forma di fessura longitudinale, per i palpi mascellari di due articoli e per i palpi labiali rudimentali. Alcune (p. es. quelle del genere Trachys Fabr.) hanno forma diversa. Gl'insetti adulti si trovano nei boschi e nei campi, sugli alberi, sulle foglie e sui fiori; le larve frequentano piante varie, scavandosi negli strati più interni della corteccia, e talora nel legno, gallerie piatte, a sezione ellittica, irregolari, serpeggianti, che sono sempre piene di rosura legnosa distribuita a strati. Molte specie vivono lungamente allo stato di larva, anche per parecchi anni. Tra le forme italiane sono specialmente notevoli: la grossa Capnodis cariosa Pall., a nera livrea, che attacca diversi alberi fruttiferi; la bellissima Latipalpis plana Oliv., di uno splendente colore verde metallico, molto ricercata dai collezionisti; le specie del genere Poecilonota Eschsch., ed Eurythyrea Sol., pure ornate di colori vivacissimi verdi e rossi; le bronzee Dicerca Eschsch., le Calcophora Sol., le piccole e variopinte Antaxia Eschsch., le Ptosima Sol., maculate di giallo, gli Agrillus Curt. e gli Aphanisticus Latr., allungati, stretti, di color verde o azzurro scuro, le Trachys Fabr. minute, brevi, tozze, ecc. (v. coleotteri).

Vedi anche
larva Mitologia Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono perché emergono improvvisamente a terrorizzare i viventi al di fuori di qualsiasi regola festivo-calendariale. ... protorace In zoologia, il primo dei tre segmenti del torace degli Insetti; è sempre privo di ali e provvisto di un paio di zampe. In alcuni Insetti è molto sviluppato e si chiama corsaletto. specie biologia Nella sistematica biologica, categoria che rappresenta l’unità fondamentale di base del sistema di classificazione. S. sistematica S. comprendente diverse sottospecie (dette anche s. elementari o, in botanica, giordanoni), cioè diverse popolazioni o gruppi di popolazioni, normalmente simpatriche ... pianta Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari molto complessi. Secondo particolari caratteristiche si distinguono: p. annue e perenni; p. erbacee ...
Tag
  • CERAMBICIDI
  • COLEOTTERI
  • INSETTI
  • ANTENNE
  • FOGLIE
Vocabolario
buprèstidi
buprestidi buprèstidi s. m. pl. [lat. scient. Buprestidae, dal gr. βούπρηστις; v. bupreste]. – Famiglia di insetti coleotteri, comprendente specie di piccole o grandi dimensioni, allungate, con capo piccolo, incassato nel protorace, ornate...
àgrilo
agrilo àgrilo s. m. [lat. scient. Agrilus, der. del gr. ἄγριος «agreste»]. – Genere di insetti coleotteri buprestidi, le cui larve vivono nel legno di varie piante arboree.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali