BUENOS AIRES (VIII, p. 46)
AIRES Secondo il censimento del 1947 la popolazione dell'agglomerato urbano (e cioè indipendentemente dalle suddivisioni amministrative) è di 4.065.117 ab. Di essi i 3/4 abitano nel distretto federale, il resto in sobborghi posti al di fuori di esso, i più importanti dei quali sono Avellaneda (279.572 ab.) e Lanús (242.760 ab.). Nel distretto federale circa 2 milioni di abitanti sono di nazionalità argentina, un milione stranieri. Rispetto alla valutazione del 1936, che dava, nel distretto federale, una popolazione di 2.415.142 ab., si nota un aumento del 25%. La natalità ha raggiunto il 29,3% e la mortalità si è mantenuta sull'11,6%, cosicché l'aumento per incremento naturale ascende al 17,7%, superiore a quello dei periodi precedenti. Lo sviluppo topografico della città in relazione all'incremento demografico è stato cospicuo, e B.A. raggiunge ora un'estensione di 196 kmq., di cui 7 riservati alle opere portuali. Sono state aperte nuove piazze e vie, tra cui la Plaza de la República e l'Avenida 9 de Julio. Nel 1942 è stato approvato un "Código de edificación-para la ciudad de Buenos Aires", piano regolatore redatto allo scopo di provvedere all'armonico sviluppo di tutta la città. La rete tramviaria raggiunge i 785 km., con circa 4000 vetture. Vi sono inoltre in circolazione 2000 omnibus. Il carattere industriale della città si è mantenuto; infatti gli stabilimenti industriali esistenti assommavano nel 1942 a 17.500, quasi un terzo di quelli dell'intera repubblica.