Esposito, Bruna
Espòsito, Bruna. – Artista (n. Roma 1960). Diplomatasi all’Accademia di belle arti di Roma, si è trasferita a New York nel 1980, studiando danza aerea con Batya Zamir e danza minimal con Sally Gross. Dal 1987 al 1989, a Berlino, ha realizzato sculture galleggianti e ha vinto la borsa di studio dell’IBA (Internationale Bauausstellung). Nel 1999, invece, ha vinto la borsa di studio dell’Italian studio program al P.S.1 di New York. Nel 1997 è stata invitata a Documenta di Kassel, nel 1999 (vincendo il Leone d’oro con altre artiste) e nel 2005 alla Biennale di Venezia, dove ha partecipato con due lavori: Precipitazioni sparse, un piedistallo di lastre di marmo con sopra bucce di cipolla disseminate casualmente, e Perla a piombo, composto da un filo a piombo con infilata una perla bianca perfettamente tonda. I suoi lavori sono spesso realizzati utilizzando elementi di natura alimentare, olfattiva o sonora che destabilizzano il contesto urbano nel quale si inseriscono attraverso un linguaggio a volte poetico a volte ironico. Le sue installazioni possono essere accompagnate da composizioni musicali nate da collaborazioni con musicisti, come in occasione di Sonsbeek 9 nel 2001 in Olanda, dove Andries van Rossem compose un coro a 12 voci e solista soprano, che cantò prima del disfacimento del mosaico realizzato da E. con legumi e cereali sul pavimento in una cappella della cattedrale sconsacrata di Arnhem. Tra le maggiori rassegne internazionali cui ha partecipato ricordiamo la Biennale di Istanbul (2003), la Biennale di Gwangju in Corea (2004), la Quadriennale di Roma (1996, 2008). Nel 2001 ha vinto il Premio nazionale per i giovani artisti italiani del Ministero dei Beni culturali.