Nome (propr. "brucia ferro") con cui è noto, per il suo calore polemico, il teologo francescano Étienne Pillet (Saint-Malo prima metà del sec. 15º - Bernon 1500 circa). Fu discepolo di G. de Vorillon, e sostenitore delle dottrine di s. Bonaventura e di Duns Scoto: Formalitates in doctrinam Scoti (1480), Commentaria in 4 libros Sententiarum s. Bonaventurae (1492) e un Tractatus de excellentissima paupertate Christi et apostolorum eius, compreso negli Opuscula theologica (1500).