BRIZARD, Jean-Baptiste Britard, detto
Attore francese, nato a Orléans il 7 aprile 1721, morto a Parigi il 30 gennaio 1791. Coltivò dapprima la pittura, incoraggiato dal Van Loo. Datosi al teatro entrò a Lione nella compagnia della Destouches. Recatosi poi a Parigi, fu accettato alla Comédie dove esordì nel 1757, nella parte di Alfonso in Ines de Castro. Il B. aveva una bella figura e una bella voce, dizione chiara e efficace, molta "anima": e nella scuola di "energumenismo", allora di moda, sapeva conservarsi semplice e naturale. Oltre al repertorio classico recitò nelle opere più significative di quel periodo dominato dalla nuova filosofia umanitaria. Fu tra gli attori che iniziarono la riforma del costume. Quando recitò a Versailles in Œdipe chez Admęte non indossò il magnifico costume celeste inviatogli dal re, e lo sostituì con uno di lana, meglio conveniente alla tragedia. B. fu tra gli attori rivoluzionarî e quando la Convenzione ammise i comici al godimento dei diritti civili, divenne elettore e capitano dei Granatieri volontarî, sotto il comando di Lafayette.