Eno, Brian (propr. Brian Peter George St. John le Baptiste de la Salle Eno)
Eno, Brian (propr. Brian Peter George St. John le Baptiste de la Salle Eno). – Musicista, compositore e produttore discografico britannico (n. Woodbridge 1948). Nella sua lunga e fortunata carriera he collaborato con numerosi artisti (Robert Fripp, Roxy Music, David Bowie, Talking Heads, Peter Gabriel) esplorando e modificando profondamente diversi generi musicali come il glam rock, la musica elettronica, la world music; ispiratore del movimento No wave (tentativo di sintesi tra punk e avanguardia), dà il via a tendenze significative nel panorama musicale contemporaneo come la ambient music – del 1978 il primo lavoro in questa direzione, Ambient #1 / Music for airports – e la generative music (caratterizzata da un processo compositivo senza ripetizioni effettuato con l’ausilio di particolari software come SSEYO Koan). Artista profondamente affascinato dalle possibilità offerte all’arte dalle nuove tecnologie (ha composto il jingle di avvio del sistema operativo Microsoft Windows 95), E. lavora anche nel campo della video art e della sonorizzazione di ambienti realizzando importanti installazioni caratterizzate dalla sinergia tra elementi visivi e sonori. Tra le sue principali realizzazioni: Compact forest proposal, San Francisco Museum of modern art, 2001; Opera per l'Ara Pacis con lo scultore italiano Mimmo Paladino, Museo dell'Ara Pacis di Roma, 2008; Constellation (77 million paintings), 2006. In veste di produttore discografico, nel decennio 2000-2010 ha collaborato con vari artisti tra cui U2 (All that you can't leave behind, 2000; No line on the horizon, 2009) e Coldplay (X+Y, 2005; Viva la vida or Death and all his friends, 2008; Mylo Xyloto, 2011). Capace di tracciare suggestivi paesaggi sonori, compone numerose colonne sonore cinematografiche (The Million dollar hotel, regia di W. Wenders, 2000; The lovely bones, regia di P. Jackson, 2009). Considerato uno dei musicisti contemporanei più influenti, E. riesce a far dialogare la musica pop e rock con le esperienze della sperimentazione elettronica e dell’avanguardia; di particolare rilievo la collaborazione con il compositore statunitense Philip Glass (Philip Glass: Bowie & Eno meet Glass / heroes/low symphonies, 2003).