BRECON (o Brecknock; A. T., 47-48)
Capoluogo della contea omonima nel Paese di Galles, alla confluenza del Honddu con l'Usk; nel 1921 aveva 5646 ab. Vi era nelle vicinanze un forte romano, localmente oggi detto Y Gaer. Nel 1092 Bernard Newmarch, vi costruì un castello e il priorato benedettino di S. Giovanni; poi vi fu fondata una città, sotto i de Bohun. Nel 1421 Brecon fu concessa agli Stafford duchi di Buckingham, ma Henry, secondo duca, avendo cospirato contro il re Riccardo fu giustiziato e i suoi beni confiscati; furono restituiti a suo figlio Edward, ma anche questi fu condannato per tradimento e giustiziato nel 1521 e il feudo passò alla corona. Nel sec. XVII fu acquistato dai visconti Tredegar. Durante la guerra civile il castello e le mura furono in gran parte demoliti dagli abitanti stessi per evitare assedî e occupazioni militari. La chiesa di S. Giovanni, in stile normanno con aggiunte gotiche, è la più bella chiesa parrocchiale del Galles; fu restaurata da sir Gilbert Scott nel 1861-75 e dal 1923 è la cattedrale della diocesi anglicana di Swansea e Brecon. Le rovine della torre del castello, detta Ely Tower, si trovano nel recinto del Castle Hotel.
Contea di B. (Breconshire). - Contea situata nell'interno del paese di Galles (1899 kmq.); a NO., dove predominano le rocce del Paleozoico inferiore, gli strati corrono generalmente in direzione NE.-SO., mentre assumono la direzione E.-O. in prossimità della sinclinale occupata da giacimenti carbonici del Galles meridionale. Nella parte intermedia, il suolo del Breconshire consta principalmente di arenaria rossa, che forma scarpate assai ben rilevate. Quelle delle Black Mountains (811 m.) e del Mynydd Eppynt (475 m.) corrono da NE. a SO., mentre quelle del Brecon Beacons corrono dall'est all'ovest. Al piede settentrionale dei Beacons corre l'Usk, che poi si insinua tra i Beacons e le Black Mountains in una valle non ancora percorsa da ferrovia. Il Wye che segna il confine della contea a nord ha carattere torrentizio; scorre prima verso SE., finché incontra la linea che segna il piede delle Black Mountains e la costeggia volgendo a NE. Più verso SO., la contea presenta un'area pianeggiante che congiunge le valli del Wye e dell'Usk ed è occupata in gran parte da un lago (4,8 × 1,5 km.), nel quale si rinvennero tracce di abitazioni preistoriche su palafitte.
La contea esercita una funzione importantissima come centro di distribuzione d'acqua potabile. Nella valle di Elan, presso il confine NO., vi sono i serbatoi dell'acqua destinata a Birmingham; Swansea, Merthyr Tydfil e Cardiff hanno i loro serbatoi presso il fianco meridionale del Brecon Beacons; e si è discusso il progetto d'incanalare verso Londra l'acqua del lago sopra menzionato. Data la grande estensione del terreno montuoso e delle brughiere, le zone pianeggianti si riducono a strisce ristrette, serpeggianti fra superficie paludose: le aree atte alla coltivazione sono per questa ragione molto esigue.
La popolazione del Breconshire era nel 1891 di 57.031 ab., nel 1901 di 59.907, nel 1911 di 59.287 e nel 1921 di 61.222, con un aumento del 3,3%, dovuto alle miniere di carbone di Brynmawr (al limite della contea) e di Merthyr (nel Glamorgan) e anche alle sorgenti solfuree e ferruginose di Llanwrtyd, a occidente della contea, che è divenuta un luogo di cura e di villeggiatura. Brecon per numero di abitanti è superata da Brynmawr, centro delle miniere di carbone (8.067 ab.). Builth, sul fiume Wye, possiede un vecchio castello; è un modesto centro di traffico.
Degli abitanti della contea 22.500 conoscono il gallese, e circa 2.600 l'adoperano quasi esclusivamente, ma la maggior parte sono quasi completamente anglicizzati.
Storia. - I Romani conquistarono la regione alle varie tribù celtiche e preceltiche che l'abitavano, fra il 75 e l'80 d. C. Partiti gl'invasori, i Celti sotto Brychan rioccuparono la valle dell'Usk ad est dei monti Eppynt, e dal sec. VIII al X vi si svolsero lotte fra i Celti e i Sassoni del regno di Mercia e vi furono eretti varî castelli di confine. Dopo la conquista normanna, Bernard de Newmarch s'impadronì della regione detta allora Brycheniog, costruì i castelli di Brecon e Talgarth e sconfisse i varî principotti locali nel 1091. Il Brycheniog non fece parte del principato di Galles; passò successivamente sotto la signoria dei Fitzwalter, de Bress, de Bohun e Stafford. Nella valle di Irfon si svolse l'ultima lotta fra gli Inglesi e Llewelyn, che vi perì nel 1282, e qui pure ebbe luogo il movimento insurrezionale gallese del 1403 sotto Owen Glendower. Passata la signoria di Brecon alla corona nel 1521, fu nel 1536 creata la contea di Brecon.
Bibl.: J. E. Lhoyd, History of Wales (fino al 1284), Oxford 1911; J. P. Howell, Agricultural Atlas of Wales, Londra 1921; F. Muirhead, Wales an historical and toopgraphical guideboock, Londra 1922; W. Rees, South Wales and the March 1284-1415, Oxford 1924.