Famiglia di pittori nizzardi, Lodovico (n. Nizza Marittima circa metà del sec. 15º - m. tra il 1522 e il 1523), dipinse, tra l'altro, una Pietà (1475) nella chiesa di Cimiez (Nizza), la Crocifissione (1481) a Palazzo Bianco a Genova; a Savona il grandioso polittico (1490), eseguito in collaborazione col Foppa per la cattedrale (ora nell'oratorio di S. Maria di Castello), e l'Assunzione (1495) nel duomo; l'Annunciazione di Taggia (chiesa di S. Domenico). Di Antonio non abbiamo altro che frammenti d'un polittico (1504) a Genova, Palazzo Bianco, e due pale d'altare di Diano Borello (1516) e di Diano Borganzo (1518), che lo mostrano pedissequo imitatore di Lodovico, più vicino ai lombardi nelle opere più tarde. Di Francesco, figlio di Antonio, rimangono i SS. Fabiano e Rocco (1530-39 circa), già nella coll. Salomon a Parigi, un polittico nell'oratorio di Ceriana con S. Caterina d'Alessandria (1545) e la pala con la Vergine del Rosario nella chiesa di St. Martin-d'Entraunes (1555).