RADIČEVIČ, Branko
Poeta serbo, nato a Slavonski Brod il 15 marzo 1824, morto a Vienna il 18 giugno 1853. Andò a scuola a Zemun, poi visse pure qualche tempo a Timişoara. Frequentò l'università di Vienna senza un determinato programma di studî e si occupò soprattutto di politica e di letteratura. Non ebbe mai stabile dimora e vagò inquieto di città in città cercando, invano, sollievo a un fatale morbo ereditario.
Cominciò a comporre versi a 19 anni, ma poi si distrasse e scrisse a tratti, rivelando un'evoluzione poetica incostante e faticosa. In complesso non scrisse molto: una raccolta di poesie liriche (Pesme), apparsa a Vienna nel 1847 e un'altra di poesie epiche e liriche (Pesme), uscita pure a Vienna nel 1851. Eppure queste due raccolte di versi ci dànno appieno l'immagine del poeta serbo.
Egli è poeta lirico per eccellenza, anima romantica "ugro-pannonica", che assorbe le idee del suo tempo e le trasforma poi col suo lirismo sensitivo. Si trovano quindi in lui le note caratteristiche del romanticismo byroniano e schilleriano, ma vi spicca sempre la sua individualità poetica, che a ogni sentimento o espressione imprime il suggello della sua originalità.
La maggior parte delle sue poesie canta l'amore, un amore giovanile, studentesco, che ha i suoi momenti di idealismo malinconico, ma liba anche alla coppa del piacere e della spensieratezza. Altre poesie sono state ispirate da varî temi, taluni epici, ma mantengono sempre la solita nota personale e sono altamente liriche. Le sue poesie apparvero quando il romanticismo letterario serbo si andava gradatamente tramutando in movimento artistico e piacquero molto sia per la nuova interpretazione del vecchio repertorio poetico, sia per l'aderenza alla scuola linguistica di V. Karadžić.
Le poesie del R. furono pubblicate più di venti volte. L'edizione migliore (Pesme) è quella curata dalla Srpska Knjževna Zadruga di Belgrado nel 1925.
Bibl.: S. Vulović, Branko Radićević, prilog istoriji nove sprkse književnosti ("Branko Radičević, contributo alla storia della letteratura serba moderna"), in Glas, Belgrado 1899-90; T. Ostojić, Studjie o B. R. ("Studi su Branko Radičević"), in Rad, Zagabria 1918; J. Kušar, Poeti jugoslavi del rinascimento, Trieste 1926.