NUŠIĆ, Branislav
Scrittore serbo, nato a Belgrado l'8 ottobre 1864. Si laureò in giurisprudenza a Graz. Dopo un anno di carcere, subito per la pubblicazione d'una poesia politica, passò alla carriera consolare e per un decennio prestò servizio in Macedonia e altrove. In seguito fu commissario prefettizio, impiegato alle poste, ma per breve tempo; si occupò più di tutto di giornalismo e di teatro. Fu direttore di parecchi teatri serbi, da ultimo di quello di Sarajevo.
A quindici anni incominciò a comporre versi ma presto passò al genere narrativo e scrisse parecchie novelle e un romanzo umoristico, ritraendo la vita serba della sua epoca. Scrisse inoltre alcuni libri di viaggio, un'autobiografia umoristica e collaborò a numerosi giornali e riviste. Predilesse soprattutto il teatro e scrisse una trentina di lavori drammatici. Sono in gran parte commedie e farse che svolgono temi comuni a tutti i teatri d'Europa, ma adattati all'ambiente e al pubblico serbo, episodî di vita politica, scene di vita familiare, paesaggi e personaggi di provincia, salotti di città, situazioni romantiche e quadri realistici. L'arte di N. è semplice, ma efficace, coglie con vivezza scene e momenti svariatissimi; non si irretisce in temi particolari, né svolge un programma determinato; pure lascia intravedere la personalità dell'autore, che non fa mistero dei suoi sentimenti e che con abilità e raffinatezza drammatica tende anzitutto a divertire il suo pubblico.
I suoi lavori narrativi più noti sono le raccolte di novelle Pripovetke jednog kaplara iz srpsko-bugarskog rata (Racconti di un caporale dalla guerra serbo-bulgara, 1886); Ramzanske večeri (Sere di ramadan, 1902); il romanzo Opštinsko dete (Il figlio del comune, 1902); e l'autobiografia Autobiografija (1924). Delle commedie e dei drammi si ricordano specialmente: Protekcija (Protezione, 1889); Narodni poslanik (Il deputato, 1896); Običan čovek (Un uomo comune, 1900); Knez Ivo od Semberije (Il principe Ivo di S., 1900); Pučina (In alto mare, 1901); Svet (Il mondo, 1906); Jesenja kiša (Pioggia d'autunno, 1909); Kneginja od Tribala (La principessa di T., 1919); 915-esta (Il 1915, 1922); Gospogja ministarka (La signora ministra).
Bibl.: J. Skerlić, Istorija nove sprske književnosti (Storia della letteratura serba moderna), Belgrado 1927; F. Wollman, Srbochorvatské drama (Il dramma serbo-croato), Bratislava 1924.