brandizzare
v. tr. Apporre, rendere visibile su un prodotto il marchio di chi lo produce o lo distribuisce; indurre familiarità nei clienti di un prodotto.
• Nelle donne da spot quella delle diversamente belle ma simpatiche è una categoria che ha il suo appeal, fidelizza il target, brandizza il cliente, dinamizza il prodotto per dirla (male) come quelli del marketing. (Renato Franco, Corriere della sera, 1° luglio 2010, p. 47, Spettacoli) • I curatori del programma s’incaricano del ruolo fondamentale di organizzare i materiali, di costruirci intorno un percorso di senso, senza però sentire la necessità di «brandizzare» troppo il racconto storico con la loro presenza e la loro firma. (Aldo Grasso, Corriere della sera, 15 luglio 2013, p. 39) • [James] Harden non ha ancora firmato il contratto di 13 anni con la casa tedesca anche se un primo indizio può arrivare dalla fidanzata, Khloe Kardashian che ha indossato una maglia Adidas durante le partite di Drew League di Harden nel fine settimana. Il suo compagno di squadra Dwight Howard e il potenziale cognato Kanye West sono già brandizzati Adidas. (Piccolo, 12 agosto 2015, p. 35).
- Derivato dal s. ingl. brand ‘marchio’ con l’aggiunta del suffisso -izzare.
- Già attestato nella Stampa del 3 luglio 2005, p. 36, Spettacoli (Giorgio Dell’Arti).