BRAGANZA
La casa di Braganza ha regnato sul Portogallo dal 1640 al 1910. Le origini del titolo sono abbastanza recenti: solo nel 1449 infatti Alfonso, figlio naturale del re Giovanni I di Portogallo (1433-1451), ottiene il titolo di duca di Braganza, che trasmette al figlio Ferdinando I (1403-1478). Si succedono, sino all'avvento al trono, altri cinque duchi: Ferdinando II (1430-1483), Giacomo I (1480-1514), Teodosio I (morto nel 1508), Giovanni I (1543-1614), Teodosio II (1568-1630). Nulla di particolarmente notevole da dire su questi personaggi; se non che Giovanni I sposava la figliuola dell'ultimogenito di Emanuele il Grande. E così, quando nel 1580 si spegneva col cardinale Enrico la dinastia, la duchessa di Braganza poteva porsi in lizza fra i pretendenti al trono. Per allora, il trono fu occupato da Filippo II di Spagna; ma nel 1640, al finire della dominazione spagnola, Giovanni II, figlio di Teodorico II, divenne re. Gli successero Alfonso VI (1656-1683); Pietro II (1683-1706); Giovanni III (1706-1750); Giuseppe I (1750-1777); Maria I e Pietro III (1777-1792); Giovanni IV (1792-1826); Pietro IV (1826-1834); Maria II (1834-1853). Da Maria II, che sposò il principe Ferdinando di Sassonia Coburgo-Gotha, discesero: Pietro V (1853-1861); Luigi I (1861-1899); Carlo I (1889-1908); Emanuele (1908-1910). Quest'ultimo venne deposto da un moto rivoluzionario scoppiato a Lisbona nell'ottobre 1910; e da allora vive all'estero.
Nel 1808 re Giovanni si era trasferito nel Brasile, in seguito alla guerra mossagli da Napoleone. Tornando in Portogallo, lasciò in Brasile il primogenito Pietro, che nel 1822, allo scoppio dei moti per l'indipendenza, fu proclamato re. Partito a sua volta per il Portogallo (1831), egli lasciò il trono brasiliano al figlio Pietro II, che governò fino al 1889, quando la rivoluzione lo cacciò da Rio.