BENEŠOVÁ, Božena
Scrittrice cèca, nata a Nový Jičín il 30 novembre 1873.
Cominciò la sua attività con alcune traduzioni e con una raccolta di versi (Verše věrné i proradné (versi fedeli e traditori, 1909). Nei suoi successivi racconti e romanzi descrive prevalentemente l'ambiente delle piccole città morave di provincia, con finezza di tocco e notevole profondità psicologica. Anche quando tratta il problema della donna o le lotte politiche e sociali della sua nazione negl'anni della guerra mondiale contro l'impero austro-ungarico, non cade mai nella "tesi", ma ha generalmente la capacità di risolvere in arte questi problemi. Tra i suoi racconti e romanzi, da citarsi particolarmente: Kruté maládt (Aspra giovinezza, 1917); Tiché dívky (Fanciulle silenziose, 1922); Člověk (L'uomo, 1920); Úder (Il colpo, 1928); Podzemní plameny (Fiamme sotterranee, 1929).