• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BOYL DI PUTIFIGARI, Gioacchino

di Alfonso Scirocco - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 13 (1971)
  • Condividi

BOYL DI PUTIFIGARI (Pilo Boyl di Putifigari), Gioacchino

Alfonso Scirocco

Nato a Cagliari il 4 sett. 1815 da Vittorio e Maddalena Vacca, nel 1831 entrò come allievo nella Marina militare del Regno di Sardegna. Al tempo della guerra di Crimea, ancor prima che si stipulasse la convenzione del 26 genn. 1855 con cui il Regno di Sardegna aderiva al trattato di alleanza già concluso tra l'Inghilterra e la Francia contro la Russia, il B., allora capitano di fregata, fu inviato in Francia con altri ufficiali per osservare e riferire sui preparativi per l'imbarco e sull'organizzazione dei servizi del corpo di spedizione francese. Durante le operazioni in Crimea il B. fu capo di Stato Maggiore della divisione navale. Divenne quindi, nel 1860, capitano di vascello e nell'aprile del 1861 contrammiraglio, con la carica di capo di Stato Maggiore del dipartimento marittimo meridionale. Nel 1861-62, quando il gen. Menabrea fu ministro della Marina nel gabinetto Ricasoli, il B. fu segretario generale dello stesso ministero, e in tale qualità si presentò candidato alla Camera nel collegio di Oristano, resosi vacante nel dicembre '61 per le dimissioni del deputato Giuseppe Corrias. Fu battuto nel gennaio e nel marzo 1862 dal magistrato Giovanni Mura, ma le elezioni furono annullate; finalmente il B. fu eletto nelle votazioni del 13-20 luglio, convalidate dalla Camera.

Ai lavori parlamentari il B. partecipò poco: unitosi alla maggioranza moderata, non prese mai la parola e si recò a Torino solo per le votazioni più importanti; l'11 marzo 1865 votò contro l'abolizione della pena di morte.Con le dimissioni del ministero Ricasoli, il B. riprese il suo posto nella Marina. Dopo Aspromonte fu presidente del tribunale incaricato di giudicare i comandanti Giraud e Avogadro, i quali non avevano impedito a Garibaldi il passaggio dello stretto di Messina. Nel gennaio 1863 fu nominato presidente della sezione del consiglio di ammiragliato mercantile sedente in Genova; fu inoltre comandante in prima del materiale nel dipartimento marittimo dell'Adriatico, poi aiutante generale del primo dipartimento marittimo e dal febbraio '64 comandante in capo dello stesso dipartimento.

In un articolo del 6 febbr. 1865 Il Diritto lo accusò di far parte della camarilla piemontese della Marina, di non aver mai navigato e di essere stato favorito nella carriera. Il B., con altri alti ufficiali, querelò il giornale, che fu condannato.

Nel giugno del 1865 il B. fu nominato membro del consiglio di ammiragliato; nel settembre successivo, nominato comandante in capo della stazione navale nell'America meridionale, diede le dimissioni dalla Marina, non volendo accettare un incarico, col quale implicitamente si riconoscevano fondate le accuse lanciate dal Diritto.

Nelle elezioni generali del 1865 e del 1867 si presentò candidato nel collegio di Oristano, ma non fu eletto. Con r.d. del 18 nov. 1871 il B. fu nominato senatore e la nomina fu convalidata dal Senato il 5 marzo 1872. Anche ai lavori del Senato partecipò poco; rare volte prese la parola in discussioni riguardanti la Marina.

Morì a Torino il 12 ott. 1892.

Bibl.: Le brevi notizie, non sempre precise, riportate in Encicl. mil., II, ad vocem;e in T. Sarti, Il Parlamento subalpino e italiano, Roma 1896, ad vocem, devono essere integrate con: Ministero della Marina, Bollettino officiale delle nomine,promozioni ed altre variazioni occorse nel pers. mil. ed ammin. della R. Marina, anni 1861-1865; Indice gen. degli atti parl. dal 1848 al 1897, II, Roma 1898; Il Diritto, 6, 11 febbr., 14, 28 marzo, 19-29 aprile 1865; Il Giornale della Marina, 1865, passim. Cfr. anche C. Manfredi, La spedizione sarda in Crimea nel 1855-56, Roma 1956, pp. 20, 294; M. Gabriele, La politica navale italiana dall'Unità alla vigilia di Lissa, Milano 1958, passim.

Vedi anche
Pèrez, Francesco Paolo Pèrez, Francesco Paolo. - Patriota e letterato (Palermo 1812 - ivi 1892); per la sua partecipazione alle agitazioni patriottiche del 1847, fu arrestato nel 1848. Liberato al trionfo della rivoluzione palermitana, fu deputato e più volte ministro del governo siciliano. Fece parte della commissione incaricata ... Petitti Bagliani di Roreto, Agostino, conte Generale (Torino 1814 - Roma 1890); partecipò alle guerre di Crimea del 1859 e del 1860 (campagna delle Marche e Umbria); ministro della Guerra (1862 e 1864-65), deputato del collegio di Cherasco, per più legislature, e senatore (1870); lasciò varie pubblicazioni. Ferràris, Luigi Ferràris, Luigi. - Uomo politico italiano (Sostegno 1813 - Valsalice, Torino, 1900). Avvocato, favorevole alle riforme nel 1847, fu deputato nella prima legislatura subalpina (1848). Nuovamente deputato dal 1861, si oppose nel 1864 alla Convenzione di settembre insistendo sulla necessità di Roma capitale; ... Morèlli, Giovanni Morèlli, Giovanni (pseudonimo Ivan Lermoliev). - Storico dell'arte (Verona 1816 - Milano 1891). Si formò in Germania, studiando inizialmente scienze naturali. Applicò alla critica d'arte il metodo comparativo; il "metodo morelliano" si basa infatti su minuti raffronti di particolari esterni, che rivelerebbero ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Storia
Tag
  • AMERICA MERIDIONALE
  • STRETTO DI MESSINA
  • REGNO DI SARDEGNA
  • GUERRA DI CRIMEA
  • MARINA MILITARE
Vocabolario
òcchio di civétta
occhio di civetta òcchio di civétta locuz. usata come s. m. – Altro nome della pianta primavera (Primula vulgaris).
pan di sèrpe
pan di serpe pan di sèrpe locuz. usata come s. m. – Nome comune delle erbe note in botanica come gigaro.
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali