BOTTROP (A. T., 53-54-55)
Città della Germania, nella parte nord-occidentale del distretto industriale vestfalico, ha avuto notevole sviluppo a partire dal principio del sec. XIX per l'intensificarsi dell'attività mineraria e manifatturiera della regione renana. Posta a 70 m. s. m., presso il canale Rhein-Herne (che serve a congiungere il Reno all'Ems e al Weser) con un piccolo porto su di esso (1922: 2266 navi arrivate; tonnellate sbarcate 13.652, imbarcate 727.729), è a NO. di Essen, su un importante incrocio della ferrovia Ruhrort-Dortmund. Essendo sorta per la riunione di diversi centri agricoli preesistenti (Batenbrock, Boyer, Lehmkuhle, rispettivamente a E., NO. e S.) Bottrop ha pianta irregolare e piuttosto disordinata, con molte strade irradiantisi verso la campagna. Oltre che per lo sfruttamento delle miniere di carbone, il centro ha importanza come mercato. Gli abitanti sono saliti da 47.162 nel 1910 a 77.197 nel giugno 1925. Forte è la percentuale di immigrati polacchi.