Bosco che si taglia periodicamente per la legna, lasciando i ceppi da cui si origineranno nuovi polloni. I boschi c. sono costituiti da latifoglie che producono buona legna da taglio, quali querce, carpini, faggi. In Italia occupano le pendici più basse delle Alpi e degli Appennini, per un’estensione pari al 55% dell’intera area forestale, cioè circa 3 milioni di ettari.