BORY DE SAINT-VINCENT, Jean-Baptiste
Naturalista francese, nato ad Agen nel 1780, morto nel 1846. Iniziò giovane lo studio delle scienze naturali, per quanto fosse poi costretto a dedicarsi alle armi. Partecipò, come naturalista, alla spedizione di Baudin all'Île-de-France (Mauritius). Ritornato in patria, prese parte alle guerre napoleoniche; proscritto nel 1815, quattro anni dopo poté rientrare in Francia, ma solo dopo il 1830 fu reintegrato completamente nei suoi gradi ed uffici, onde fu incaricato di nuovo di importanti spedizioni scientifiche. Morì generale del genio. Durante questa vita movimentata egli continuò sempre a dedicarsi a ricerche e pubblicazioni che dimostrano come egli, in tempi più tranquilli, avrebbe potuto dare di sé prove migliori. La sua opera maggiore è: L'homme: essai zoologique sur le genre humain (Parigi 1836); essa si può dire concepita nello stesso spirito della storia delle razze umane del Buffon. V. anche antropologia.