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BORTOLONI, Mattia, o Matteo

di Giuseppe Fiocco - Enciclopedia Italiana (1930)
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BORTOLONI, Mattia, o Matteo

Giuseppe Fiocco

Pittore, nato nel 1696 a San Bellino nel Polesine, morto a Bergamo nel 1750. Nelle due tele firmate e datate dei suoi ultimi anni nella parrocchiale di Fratta, vicino al paese natale, il B. rivela una certa affinità con G.B. Pittoni, ma nelle pitture a fresco, in cui soprattutto eccelse, egli si dimostra chiaramente discepolo di Antonio Balestra. Sono opera sua la cupola dei Tolentini a Venezia, la vòlta del coro e del presbitero a San Bartolommeo di Bergamo (gli ornati sono del Riva Palazzi), la vòlta della terza cappella a destra nella Consolata a Torino (gli ornati di Felice Biella), e infine tutto il santuario della Madonna di Vico a Mondovì (dentro ornati dello stesso Biella). Suoi dipinti su tela si vedono invece a Ferrara nella Cattedrale, e a Milano nella chiesa di S. Vittore al Corpo. Il fare fluido e decorativo ereditato dal Balestra si rivela anche nei disegni firmati dell'Albertina (progetto di soffitto) e degli Uffizî.

Bibl.: M. Zanetti, Della pittura veneziana, Venezia 1771; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV; G. Fiocco, Aggiunte di F. M. Tassi alla guida di Venezia di A. M. Zanetti, in Riv. mens. di Venezia, VII (1927), pp. 173-74.

Vedi anche
Francesco Cróce Architetto (Milano 1696 - ivi 1773). A Milano proseguì l'opera di C. Raffagno nell'Ospedale Maggiore (la Rotonda, completata nel 1731) e costruì il pal. Monti (1736, ora Bibl. civica); a Corbetta la villa Brentano, e ad Abbiategrasso l'interno di S. Pietro (1742). Sostenne contro L. Vanvitelli la necessità ... Borromèo, Federico Cardinale, arcivescovo di Milano (Milano 1564 - ivi 1631); dopo aver assunto l'abito ecclesiastico (1580), studiò a Bologna e nel collegio istituito a Pavia dal cugino s. Carlo B.; morto il quale, passò (1586) a Roma ove fu creato cardinale (1587) e, ricevuto il sacerdozio, cardinale prete di S. Maria ... Polesine Regione del Veneto meridionale, che corrisponde, nella superficie territoriale, alla prov. di Rovigo. Il territorio, del tutto pianeggiante, si è formato in epoca recente per l’accumulo di detriti fluviali, depositati tra i corsi inferiori dell’Adige e del Po. Il P. ha confini ben delimitati, salvo a ... coro Architettura Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito stalli lignei formanti una struttura a volte molto grandiosa, che pure si designa col termine coro. Nell’alto ...
Tag
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Altri risultati per BORTOLONI, Mattia, o Matteo
  • BORTOLONI, Mattia
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 13 (1971)
    Maria Angela Novelli Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto una certa rinomanza, poiché nel dicembre del 1716 ricevette l'incarico di decorare la palladiana villa Cornaro a Piombino ...
Vocabolario
mattìa
mattia mattìa s. f. [der. di matto1], non com. – Mattezza, sia nel suo sign. astratto: Loda l’ingegno, loda la mattia (Giusti); sia in quello concreto: dire, fare mattie.
mattèo
matteo mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
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