Architetto (n. Belgrado 1940) di padre sloveno e madre dell'Erzegovina, vissuto a Trieste e poi a Vienna. Attivo nella ristrutturazione di edifici moderni a Vienna, ha realizzato alcuni interventi urbanistici (1986-89, piazza Tartini, Pirano) e vari edifici pubblici. Ha vinto molti concorsi internazionali e numerosi sono i lavori che ha realizzato in diverse città europee (Vienna, Praga, Salisburgo) e italiane (Trieste, Bolzano, Verona, Ravenna). È stato nominato Chevallier des artes et lettres.
Vita e opere. Dopo gli studi alla Technische Universität e alla Akademie der bildenden Künste di Vienna ha aperto il proprio studio in questa città nel 1980. Dedicatosi all'insegnamento, dal 1988 è professore all'università di Stoccarda. Attento osservatore della relazione tra l'architettura e il contesto storico e tra l'architettura e il suo valore tattile e materico, P. ha spesso lavorato sulla trasformazione degli spazi urbani (sistemazione di piazza Tartini a Pirano, 1989; di piazza XXIV maggio a Cormons, 1990; dell'Universitätsplatz a Salisburgo, 1992; del Rathausplatz a St. Pölten, 1996; dello Hauptplatz e della Kärntnerstrasse a Löben, 1997) e sull'aspetto tattile e percettivo dei suoi edifici, sviluppando una particolare sensibilità per la natura dei rivestimenti e per gli aspetti cromatici delle finiture. Tra le numerose realizzazioni si ricordano: i grandi magazzini Kika a Klagenfurt (1989), il complesso edilizio Kapellenweg a Vienna-Donaustadt (1993), gli uffici della Basler Versicherung a Vienna-Brigittenau (1993), la ristrutturazione dell'hotel e della casa dello studente Korotan a Vienna-Josefstadt (1994), una scuola in Dirmhirngasse a Vienna (1994), la ristrutturazione dell'edificio per una biblioteca comunale a Biberach (1995), l'edificio per uffici Porta del quartiere governativo a St. Pölten (1997), il complesso della Millennium Tower (in collab. con G. Peichl e R. Weber) a Vienna (2000), il centro commerciale a Leoben (2001).