Boris I
Khan dei bulgari dall’852 all’889 (m. 907). Spinto anche da considerazioni politiche promosse la conversione dei bulgari al cristianesimo. Dopo essersi rivolto in un primo momento a Bisanzio, entrò poi in contatto con Roma, sperando di ottenere da Niccolò I un patriarca autocefalo. Deluso, si volse definitivamente a Bisanzio e da quel momento la Chiesa bulgara entrò nell’orbita del patriarcato di Costantinopoli, seguendone lo scisma.