Borgo
. A differenza che in Francia e in Germania, in Italia il nome ha indicato originariamente un quartiere cittadino sorto e sviluppatosi al di fuori della primitiva cinta muraria, o al di là di un fiume, di un fossato o di altra fortificazione; e successivamente incluso in cinte murarie nuove e più ampie. Solo in seguito venne a significare un centro abitato indipendente, isolato e difeso da fossato o mura, destinato, in epoca feudale, a controbilanciare la potenza del castello signorile.
A Firenze si chiamarono ‛ borghi ' le prime abitazioni della città che si espansero al di fuori della cinta muraria romana: B. degli Albizzi e B. San Lorenzo a Ovest, B. de' Greci e B. Santa Croce a nord, B. Santi Apostoli a est. In un secondo momento sorsero i Borghi oltr'Arno, fra cui B. San Frediano, B. San Niccolò, B. San Iacopo, B. Stella e B. Tegolaio: essi furono circondati, all'epoca di D., dalla terza cinta muraria fiorentina, costruita fra il 1284 e il 1333.
Il B. nominato da D. in Pd XVI 134 Già eran Gualterotti e Importuni; e ancor saria Borgo più quieto, se di novi vicin fosser digiuni, è B. Santi Apostoli, posto a levante delle mura romane, a uguale distanza fra queste e l'Arno, e parallelamente al corso del fiume e all'attuale Lungarno Acciaioli; è compreso fra Via Por Santa Maria e Via del Capaccio. Vi abitarono famiglie non originariamente fiorentine, di più e meno recente immigrazione, fra le quali i Gualterotti, gl'Importuni e i Buondelmonte; questi ultimi cui D. si riferisce al v. 135, dopo essersi stabiliti oltr'Arno, erano passati sulla sponda destra del fiume divenendo così novi vicini delle più antiche famiglie, e inaugurando ben presto, secondo l'opinione di Cacciaguida, un periodo di turbolente lotte fra fazioni (v. BUONDELMONTE).
Bibl. - G. Mengozzi, La città italiana nell'Alto Medioevo, Roma 1914; A. Solari, Topografia storica dell'Etruria, Pisa 1918-20.