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BORDEREAU

di Carlo Draghi - Enciclopedia Italiana (1930)
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BORDEREAU

Carlo Draghi

È il documento (chiamato anche distinta di sconto) nel quale vengono elencate le cambiali presentate dal cliente per lo sconto, con l'indicazione del saggio percentuale praticato dalla banca, di giorni per i quali lo sconto medesimo viene effettuato, delle varie specie di commissioni e provvigioni, e infine del netto prodotto o del netto ricavo da mettersi a disposizione dello scontista. Il bordereau deve portare la data, giacché è da essa che si computano i giorni dello sconto da praticare fino alla scadenza degli effetti, e deve esser sottoscritto dal cliente.

La voce bordereau viene usata anche per designare l'altro documento in cui la banca o l'agente di cambio indicano i titoli comprati o venduti per conto del terzo compratore e venditore, insieme con i conteggi effettuati, allo scopo di mettere in evidenza la somma che il terzo dovrà pagare o che al terzo spetta, tenuto conto delle provvigioni e delle spese inerenti all'operazione.

Per bordereau s'intende anche, nel linguaggio teatrale, la nota degl'incassi del botteghino.

Vocabolario
borderò
bordero borderò s. m. [adattam. del fr. bordereau ‹bordró›, dim. di bord «orlo, margine», prob. perché i conti erano fatti sul margine]. – Elenco, nota, distinta, talvolta con i conti relativi (di pagamenti, incassi, ecc.). In partic. (ma...
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