BORDALLO-PINHEIRO
. Famiglia di artisti portoghesi. Manuel Maria, nato a Lisbona il 28 dicembre 1818, morto il 31 gennaio 1880, ritornò, nelle riviste O Panorama e O Archivo Pittoresco, alla silografia, illustrando opere di scrittori romantici. Dipinse quadretti di genere, quali: Il suonatore di chitarra, Il giuoco delle carte, Il vino nuovo (nel Museo d'arte contemporanea di Lisbona), ispirandosi ai maestri fiamminghi, con una delicatezza di pennellata e una finezza di tocco le quali compensano certe trascuratezze del disegno. Più che sua figlia Maria Augusta, nata a Lisbona il 14 novembre 1842, morta ivi nel 1914, pittrice di fiori e ripristinatrice dell'arte del merletto, deve essere ricordato il figlio Columbano, nato a Cacilhas (presso Lisbona) nel 1857, morto a Lisbona il 6 novembre 1930, il maggiore dei pittori portoghesi del sec. XIX. Ancora giovanissimo ebbe successo a Parigi con un quadro, Concerto di dilettanti (1882; Museo d'arte contemporanea di Lisbona), e un ritratto. Ritornato a Lisbona, dipinse il grande quadro Camões e i Tagidi e cominciò una serie di ritratti d'illustri Portoghesi, come il poeta Anthero do Quental, gli attori João Rosa e Taborda, Eça de Queiroz, e da ultimo i due presidenti della repubblica Arriaga e Teixeira Gomes. Ma la sua finezza di sentimento emerge nei quadretti di genere (La tazza di tè, Frutta autunnali, ecc.). C. B.-P. si è dedicato anche alla grande pittura murale: i pannelli decorativi nella sala di ritrovo della camera dei deputati, in cui ha rappresentato le grandi figure della storia politica portoghese dal secolo XIV in poi, lo rivelano disegnatore e colorista potente. Il suo autoritratto è a Firenze (Galleria Pitti).
Raphael, figlio di Manuel Maria, nato a Lisbona nel 1846, morto ivi nel 1904, fu notissimo caricaturista. Nel suo primo giornale, O calcanhar d'Achiles (Il tallone d'Achille), fece il processo della società contemporanea, specie della borghesia e degli uomini politici. In altre pubblicazioni, O Antonio Maria, Os pontos nos ii, A Parodia, ha lasciato una galleria immortale di tipi, scene, fantasie, resi con brio e potenza, e il suo Album das glorias ci dà una collezione di caricature dei personaggi più illustri della vita politica, letteraria e teatrale. Si è dedicato anche alla ceramica artistica, nella sua fabbrica di Caldas-da-Rainha, senza compiere opere notevoli.
Bibl.: Su tutti, Portugal, dizionario biografico, Lisbona 1904-15, s. v.: J. Barreira, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910; su Maria Augusta, Os Serões, Lisbona 1906; su Columbano: J. Barreira, in Brazil-Portugal, ivi 1900; Sousa Pinto, in Atlantida, 1916; su Raphel: Fialho d'Almeida, in Os gatos, Porto 1889-92.