BEMBO, Bonifacio
Pittore originario di Brescia, come Benedetto, ma stabilitosi a Cremona, fu operosissimo alla corte sforzesca come ritrattista e specialmente come frescante e pittore di pale da altare nei castelli di Pavia e di Milano. Numerosi documenti dal 1447 al 1478 dicono di lui, ma del suo stile testimoniano soltanto le due figure genuflesse di profilo rappresentanti i duchi Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti in Sant'Agostino di Cremona, sui pilastri laterali della cappella dei santi Grisante e Daria, dipinta dal B. intorno al 1462. Egli vi rivela qualche conoscenza del Rinascimento, non quel pieno possesso delle sue forme, che si può vedere ad es. nel Foppa col quale collaborò.
Se è suo, come si è supposto, un trittico la cui parte centrale (Incoronazione della Vergine) è nel Museo di Cremona, egli mosse da una educazione sostanzialmente gotica.
Bibl.: Fr. Malaguzzi-Valeri, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909; C. I. Ffoulkes e R. Maiocchi, Vincenzo Foppa, Londra 1909; P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia, Milano 1912, p. 576; R. Longhi, La restituzione di un trittico d'arte cremonese circa il 1460; Bonifacio Bembo, in Pinacotheca, I (1928-29), pp. 79-87.