BONEFRO
. Comune della provincia di Campobasso con 4361 abitanti, che vivono tutti nel capoluogo, cittadina adagiata su un colle (m. 631) ai piedi del monte Rucolo (m. 888) nella gola ove scorre il torrente Varco, che insieme col Tona affluisce nel Fortore. Il vecchio paese, denominato localmente Terravecchia, si raggruppa intorno al castello normanno con alte torri, ben conservato; le restanti case si stendono lungo il pendio, con una larga e arborata piazza e una chiesa; un convento rifatto è il palazzo degli uffici municipali e della pretura. Nel 1049 era un castello della contea di Larino in Puglia, nel luglio 1807 fu aggregato al contado di Molise.
Nel 1532 contava 918 abitanti; nel 1545, 1425; nel 1561, 1672; nel 1595, 1985, secondo i calcoli desunti dai fuochi. Subì poi una diminuzione fino a 792 ab., aumentò a 3300 verso la fine del sec. XVII, nel 1901 raggiunse 4400, ma nel 1921 discese a 4361. Il territorio comunale ha una superficie di 31,35 kmq.