BOLSAGGINE o bolsedine (fr. pousse; sp. asma; ted. Dämpfigkeit, Herzschl ägigkeit, Bauchstoss; ingl. heaves, broken wind)
Si chiama così, in veterinaria, una manifestazione apiretica sintomatica del sistema respiratorio nel cavallo; alla fase normale d'inspirazione segue l'espirazione in due tempi caratterizzata dal cosiddetto contraccolpo. Il sintoma della respirazione dicrota dev'essere permanente. Nel senso giuridico, che si riferisce specialmente ai contratti di compra-vendita, per bolsaggine s'intende la conseguenza di diversi stati patologici, fra i quali occupa il primo posto l'enfisema polmonare, che può essere causato dalla bronchite cronica con le bronchiettasie. Cause di dispnea, che portano all'enfisema, sono diverse lesioni delle vie respiratorie superiori, come tumori al naso, polipi, faringite, laringite, paralisi dei dilatatori della glottide, sclerosi polmonare in seguito a polmonite, compressione del polmone per ernia diaframmatica, endocardite, vizî valvolari. Si può avere enfisema polmonare per compressione dei vaghi alla metà del collo, per paralisi del nervo diaframmatico, per nefrite cronica. I sintomi sono variabili: il principale è dato dalla respirazione irregolare: si hanno, anche dopo un lavoro leggiero, fino a 70-80 atti respiratorî per minuto per insufficienza d'ossigeno e sovraccarico d'anidride carbonica. In uno stato più avanzato si ha il contraccolpo, cioè la respirazione in due tempi, separata da un momento d'arresto o interruzione. Il contraccolpo è dovuto alla diminuita elasticità del polmone in seguito all'esagerato lavoro funzionale, onde debbono intervenire attivamente i muscoli addominali ausiliarî della respirazione. A lungo andare si nota pure aritmia nell'inspirazione. La prognosi è sfavorevole per gli animali soggetti al lavoro, specialmente per i cavalli giovani. Poca speranza si ha nella cura: si consigliano i balsamici, l'uso dell'acido arsenioso a dose progressivamente crescente da grammi 0,50 a 2. Mediocri risultati dànno lo ioduro di potassio e la veratrina, la noce vomica. Gli equini affetti da bolsaggine sono soggetti all'azione redibitoria per un periodo di giorni che varia nelle diverse regioni: Piemonte: 30 giorni; Lombardia: 10 a 40 giorni; Veneto: 15 a 40 giorni; Liguria, Emilia, Lazio, Toscana: 40 giorni; regioni meridionali mediterranee: 8 a 15 giorni, Sicilia: 8 a 10 giorni.