Scrittore ceco (Brno-Židenice 1914 - Praga 1997). Tra i principali rappresentanti della letteratura ceca novecentesca, ha elaborato uno stile originale in cui opera magistralmente il sincretismo tra moduli espressivi tradizionali e un'espressività soggettiva e affabulatoria. Nei libri di racconti, tra cui occorre citare Ostře sledované vlaky (1965; trad. it. Treni strettamente sorvegliati, 1982) e nei romanzi (Příliš hlučná samota, 1981; trad. it. Una solitudine troppo rumorosa, 1987) ha narrato vicende quotidiane con toni grotteschi e surreali.
In una linea evolutiva costante, dal suo primo libro Perlička na dně (1963; trad. it. La perlina sul fondo, 2020), venne maturando sino ad affermarsi come uno dei più significativi rappresentanti della moderna letteratura ceca, con una produzione che fonde suggestioni e influenze letterarie diverse in uno stile personale di grande forza espressiva. Passando dalla lirica al romanzo, attraverso una serie di fortunati racconti, H. riuscì a unire comicità e gusto affabulatorio con un metaforismo surrealista. Dopo la crisi politica del 1968, che gli costò sette anni di silenzio forzato, due libri mandati al macero e una pubblicazione incompleta e solo episodica dei suoi testi, comparvero in H. forme narrative più ampie e vicine al romanzo. Gli anni Ottanta rappresentarono per lo scrittore il momento della pubblicazione in patria, ma più spesso all'estero, di testi del decennio precedente o di manoscritti degli anni giovanili, mentre la tematica della sua produzione divenne sempre più incline al ricordo in brevi testi memorialistici, soprattutto nell'ampia trilogia di Nymburk, di cui è stato tradotto solo il primo volume (Svatby v domě, 1986; trad. it. Le nozze in casa, 1992). A partire dal 1989 la nota dominante della sua produzione divenne la quotidianità, il minimalismo del vissuto, lo scarno appunto diaristico (Bambino di Praga, 1990; trad. it. 1991; Ponorné říčky, 1991; trad.it. Paure totali, 1995). Una sua lunga intervista vide la luce con il titolo Kličky na kapesníku. Roman-interview (1990; trad. it. Dribbling stretti ovvero Nodi al fazzoletto. Romanzo-intervista, 1995).
Tra le sue altre opere si ricordano: na dům, ve kterém už nechci bydlet (1965; trad. it. Inserzione per una casa in cui non voglio più abitare, 1968); Morytáty a legendy ("Storie truci e leggende", 1968); Obsluhoval jsem anglického krále (1971; trad. it. Ho servito il re d'Inghilterra, 1986); Postřižiny (1976; trad. it. Tonsura, 1987); Slavnosti sněženek ("La festa dei bucaneve", 1978); Krasosmutnění ("Il dolce rattristamento", 1979); Židovský svícen ("Il candelabro ebraico", 1991).