BOFARULL I MASCARÓ, Próspero de
Storico catalano, nato a Reus il 31 agosto 1777, morto a Barcellona il 29 dicembre 1859. Studiò filosofia e diritto a Cervera; si addottorò in leggi a Huesca; esercitò l'avvocatura a Madrid (1799-1808), rifugiandosi a Cadice durante l'invasione francese. Dal 1814 archivista della Corona de Aragón a Barcellona: carica che tenne, salvo breve interruzione (1840-44) in seguito a persecuzioni politiche, sino al 1849. È il fondatore della moderna scuola storica catalana. Alla sua opera infaticabile si deve l'ordinamento e la classificazione dei documenti conservati in quel celebre Archivio, nel frattempo arricchitosi delle biblioteche dei monasteri di S. Cucufate del Vallés, di S. Pablo e di S. Maria di Ripoll. Da tale sistemazione venne l'opera Los condes de Barcelona vindicados (Barcellona 1836). Sul fondamento di una rigorosa documentazione, liberando di errori cronologici e genealogici la storia dell'antica Marca Hispanica e seguendone le vicende dai più antichi conti governatori dell'ultimo periodo carolingio ai conti per diritto ereditario, il B. con perspicacia critica rivendicò nella storia generale di Spagna la storia politica e l'individualità regionale della sua Catalogna. Nel 1847 iniziò, e diresse per i primi diciotto volumi, la Colección de documentos inéditos del Archivo General de la Corona de Aragón, dove la vita della Catalogna medievale viene largamente documentata sotto il duplice aspetto politico e letterario (Documentos literarios en antigua lengua catalana, XIII, 1857). Nel complesso l'opera del B., disinteressatamente volta a ristabilire la verità storica regionale e a diffondere il gusto delle ricerche erudite, costituì il primo notevole sforzo di quella restaurazione della cultura catalana, a cui si consacreranno con fede e con romantico entusiasmo i poeti e gli artisti della generazione seguente.
Bibl.: M. Milá y Fontanals, Noticia de la vida y escritos de D. Próspero de B. y M., in Obras completas, III, Barcellona 1860, pp. 1-82.