Re degli Arverni (fine del 2º sec. a. C.); dopo avere spinto gli Allobrogi a combattere contro gli Edui (che si erano staccati dagli Arverni), alla loro disfatta da parte dei Romani (121 a. C.), B. mosse contro questi ultimi, ma fu sconfitto dai consoli Gneo Domizio Enobarbo e Quinto Fabio Massimo nei pressi del Rodano; fatto prigioniero B., e portato in Italia, gli Arverni abolirono la monarchia e il loro regno finì con lo sgretolarsi.