bisteccheria
s. f. Ristorante specializzato nella preparazione di bistecche e carni alla griglia.
• Elvira è fondatrice di un circolo del Tiburtino. Eccola che lustra frigoriferi della bisteccheria. «Sono fiduciosa, credo che questo partito abbia davvero una grande carica innovativa, ha tutti gli ingredienti per la ricetta che serve alla politica italiana. Ma ha anche parecchi difetti che arrivano dal passato, dalla storia dei partiti che lo hanno formato. Non mi piace il proliferare delle correnti, non mi piace ogni volta sentirmi chiedere se ero una ex ds o una ex Margherita». (Maria Zegarelli, Unità, 27 giugno 2008, p. 5, Politica) • Nel 1976 l’anno del primo Lp dei Ramones, l’anno in cui nelle cantine di New York e Londra le chitarre elettriche distorte graffiano gli spartiti facendo a pezzi la melodia e le canzoni insultano il «mondo pulito là fuori», urlando «uccidimi per favore», al Met [Metropolitan Museum of Art] va in scena una mostra dal titolo La gloria del costume russo. Nell’aria fluttuano litri di Chanel Cuir de Russie. «È come se un club di vegetariani finisse a festeggiare dentro una bisteccheria». Ma il tempo avvicina gli opposti. (Massimo Vincenzi, Repubblica, 28 aprile 2013, p. 36, Spettacoli) • È evidente peraltro la sua [di Donald Trump] insofferenza verso i media, in particolare contro il New York Times che non smette di fargli le bucce, ma in genere contro tutti, tant’è che martedì sera si è divertito a seminare il pool dei giornalisti al seguito per andare con la famiglia a cena in una bisteccheria vicina alla Trump Tower. (Anna Guaita, Messaggero, 17 novembre 2016, p. 13, Primo Piano).
- Derivato dal s. f. bistecca con l’aggiunta del suffisso -eria1.
- Già attestato nella Repubblica del 5 aprile 1985, p. 10, Politica estera (Enrico Franceschini).