biotestamento
s. m. Atto formale con il quale si esprime la propria volontà in merito ai trattamenti sanitari da ricevere in caso di malattia, qualora non si fosse più in grado di intendere e di volere.
• Chi le è stato più vicino in questi mesi? «Oltre a Giuliano Amato e Anna Finocchiaro, che mi ha sempre sostenuto, sicuramente Massimo D’Alema. Mi telefonò dopo la mia proposta di organizzare un referendum se la legge sul biotestamento fosse passata come la vuole il Pdl. “Ignazio ti sono vicino”. E poi Walter Veltroni. Quando è sceso dal palco dopo le dimissioni da segretario del partito è venuto ad abbracciare e baciare me fra i primi. “Ignazio, sii saggio, è un momento importante...”» (Ignazio Marino intervistato da Margherita De Bac, Corriere della sera, 1° marzo 2009, p. 10, Politica) • I registri comunali di biotestamento sono legittimi. Lo sostiene l’Anci ‒ l’Associazione dei comuni italiani ‒ che in una nota tecnica pubblicata sul suo sito (www.anci.it) ribadisce «i presupposti della legittimità della istituzione e tenuta» degli elenchi per la raccolta delle dichiarazioni anticipate di trattamento che ciascun cittadino intenda ricevere o rifiutare nelle situazioni in cui perda la capacità di esprimere una propria volontà sul fine vita. (Domenico Montalto, Avvenire, 12 agosto 2010, p. 23, Oggi Italia) • Il primo via libera al ddl sulle Disposizioni anticipate di trattamento (Dat), o Biotestamento, è arrivato nella tarda serata di giovedì: la commissione Affari sociali della Camera ha approvato il testo che, in 5 articoli, regolamenta le decisioni sul fine-vita, ma il prezzo è stata la rottura con il fronte trasversale dei deputati cattolici, che hanno abbandonato la commissione prima del voto e presentato un ricorso alla Presidenza della Camera. (Luigi Fantoni, Messaggero, 18 febbraio 2017, p. 15, Cronache).
- Composto dal confisso bio-1 aggiunto al s. m. testamento.
- Già attestato nella Sicilia del 24 febbraio 2009, p. 6, Politica (Anna Rita Rapetta).
> Dat, dichiarazione anticipata di trattamento.