biostabilizzazione
s. f. Trattamento della parte organica dei rifiuti per igienizzarli e consolidarli.
• È contrario, per principio assoluto, all’uso della forza. Ma nel caso di Chiaiano, Nichi Vendola, governatore della Puglia, lo è ancor di più: […] Secondo lei cosa si dovrebbe fare? «Tanto per cominciare ridurre la produzione dei rifiuti». Sembra l’uovo di Colombo, ma praticamente come si fa? «Ad esempio facendo patti con le catene di grande distribuzione per ridurre gli imballaggi delle merci, penso al “detersivo alla spina”. Naturalmente servono gli impianti: di compostaggio, di biostabilizzazione, di produzione di cdr e pochi termovalorizzatori che brucino il cdr e non il “talquale”. Serve una scelta strategica sulla raccolta differenziata. Nessuna di queste cose, da sola, è la bacchetta magica». (Giusy Franzese, Mattino, 26 maggio 2008, p. 4, Primo Piano) • Riconoscendo errori nella presentazione di alcune planimetrie previste dal bando di gara, la sesta sezione del Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del «Co.La.Ri.» contro la sentenza del Tar Puglia che affidava al «Co.Gea.M.» la gestione, per 15 anni, del sistema impiantistico complesso per il recupero energetico dei rifiuti urbani: impianto di biostabilizzazione, impianto per la produzione di cdr (combustibile derivato da rifiuti), centro di selezione dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata e discarica di servizio e soccorso, tutti ubicati in contrada Martucci, tra Conversano e Mola. (Antonio Galizia, Gazzetta del Mezzogiorno, 22 giugno 2010, Bari Provincia, p. X) • «L’umido per noi è prezioso ‒ spiega l’assessore [Maria Maugeri] ‒ dato che a fine gennaio aggiudicheremo la gara per l’impianto di biostabilizzazione da 11 milioni che sarà realizzato all’interno della sede Amiu. Tratteremo compost di qualità evitando così il conferimento in discarica». (Francesco Petruzzelli, Repubblica, 17 gennaio 2014, Bari, p. IV).
- Composto dal confisso bio-3 aggiunto al s. f. stabilizzazione.
- Già attestato nella Stampa del 31 ottobre 1967, p. 13, Cronache della Scienza (Giovanni Bianucci).